Pasta frolla

Sono follemente innamorata della pasta frolla! E' facile, versatile, buona, si può arricchire e trasformare in mille modi, e si può farcire con tutto: creme cotte a base di uova, creme fredde a base di formaggio, panna montata, crema frangipane alle mandorle, confettura, frutta fresca, ganache al cioccolato, gelato, e tutte le loverie che vi vengono in mente.

Io intanto vi do una delle tante versioni: una giusta via di mezzo tra friabilità e resistenza.

Ingredienti:

  • farina doppiozero: 200g
  • burro: 100g
  • zucchero a velo: 50g
  • tuorli: 2

Procedimento:

Nel mixer o nell'impastatrice metto la farina e il burro freddo a pezzetti, lavoro l'impasto finchè si forma un composto sbriciolato, poi incorporo lo zucchero e, per ultimi, i tuorli.

Appena i tuorli sono incorporati e il composto si compatta lo rovescio sul tagliere, formo una palla stringendolo con le mani, senza lavorarlo troppo, lo schiaccio a formare un disco spesso 2cm, lo chiudo in un sacchetto di plastica e lo metto in frigo a riposare per un'ora.

Passato il tempo di riposo metto l'impasto sul tagliere leggermente infarinato, lo lavoro qualche secondo con le mani, giusto per renderlo un po' morbido, poi lo stendo col mattarello a uno spessore di 4mm.

Uso questa sfoglia per foderare una tortiera, avvolgendo la pasta sul mattarello e srotolandola dentro lo stampo. Faccio aderire bene il fondo e i bordi poi ripasso sopra col mattarello per togliere l'impasto in più, e rifilo le sbavature con un coltellino affilato.

Per cuocere la frolla "in bianco", cioè senza ripieno, sforacchio con una forchetta il fondo della crostata, la copro con un foglio di carta forno e la riempio di fagioli secchi o sale grosso, così in cottura il fondo non si gonfia e i bordi non scendono.

Cuocio la base di frolla in forno a 180° non ventilato finchè i bordi diventano color nocciola. 

Prima di arrivare a cottura tolgo carta e fagioli e rimetto la crostata in forno, in modo che si asciughi bene anche al centro. Mi raccomando: i fagioli non si buttano! Si conservano in un vasetto per la prossima crostata!

Tolgo la frolla dal forno, la faccio intiepidire e la trasferisco su una gratella a raffreddare completamente. La frolla appena sfornata è fragilissima, non toccatela finchè non si è intiepidita bene, altrimenti rischiate di trovarvi sulla teglia un mucchietto di briciole.