Ravioli alla confettura

Roby giuro che te li porto! Questi sono così cattivi che li ho già mangiati tutti, ma li rifaccio prestissimo e te li porto!!!  Occhiolino

La ricetta è della Giorgia Lagosti, anche se in realtà appartiene a tutta la romagna! Perchè questo è l'impasto per i mitici "zucarèn", i classici biscotti da forno romagnoli (che a casa mia, fatti a mezzaluna con la marmellata, si chiamano ravioli).

E' una pasta frolla lievitata, con meno burro e più uova, così è più soffice ma anche più resistente, e si può lavorare senza rischiare di sbriciolarla.

Con lo stesso impasto si possono fare biscotti semplici con la granella di zucchero sopra, crostate alla frutta, rotoli ripieni di confettura o cioccolato, e qualsiasi altra cosa goduriosa riusciate a immaginare!

Ingredienti:

  • farina doppiozero: 500g
  • zucchero: 200g
  • burro: 100g (a temperatura ambiente)
  • uova: 3 (a temperatura ambiente)
  • lievito istantaneo: una bustina
  • scorza di un limone o semi del bacello di vaniglia
  • un pizzico di sale
  • confettura a piacimento

Procedimento:

Metto tutto in una ciotola e impasto con le mani finchè il composto è liscio e omogeneo.

Lo stendo sul tagliere ben infarinato a uno spessore di 3 o 4mm, ritaglio dei dischi con un bicchiere, metto al centro di ognuno un cucchiaino di confettura e li piego a mezzaluna, premendo bene sul bordo con i rebbi di una forchetta.

Sistemo i ravioli su una placca foderata con carta forno e li cuocio in forno a 180° non ventilato, nel ripiano centrale, per circa mezz'ora, finchè iniziano a dorare.