Zuppa di vongole e fagioli

Fi-nal-men-te sono riuscita a riprodurre la zuppa di vongole e fagioli di cui ho fatto immense scorpacciate quest'estate al mare, sotto la veranda del ristorante "Il Cantuccio" lungo il molo di Casalborsetti! 

Location e temperature sono ben diverse, ma il gusto... mmmh!!!

Ingredienti (per due):

  • vongole veraci: 1Kg
  • fagioli cannellini in scatola: 250g (sgocciolati)
  • pomodorini: 500g
  • cipolle: una
  • aglio: 4 spicchi
  • vino bianco secco: un bicchiere
  • peperoncino: uno
  • acciughe: 4
  • sale
  • olio extravergine di oliva

Procedimento:

Metto le vongole a spurgare a mollo in acqua fredda salata, togliendo subito quelle rotte. Per togliere le vongole morte (che rischiano di rovinare il sugo) le controllo due alla volta, sbattendole una contro l'altra e scartando quelle che suonano come se fossero vuote.

Dopo 15 minuti le sciacquo bene sfregandole tra di loro e cambio l'acqua, poi preparo il sugo.

Scaldo due giri d'olio in una casseruola capiente, faccio rosolare a fuoco vivace due spicchi d'aglio spellati e schiacciati e li tolgo.

Aggiungo la cipolla tritata e le acciughe, abbasso la fiamma e faccio rosolare dolcemente, senza bruciare niente.

Verso il vino bianco e lo faccio sfumare alzando la fiamma, poi aggiungo i pomodorini, il peperoncino intero, una presa di sale e faccio sobbollire per un quarto d'ora, mescolando ogni tanto, finchè i pomodorini sono sfatti, aggiungendo poca acqua calda se il sugo si asciuga troppo.

Aggiungo per ultimi i fagioli sgocciolati dal liquido di conservazione e tengo il sugo in caldo su fuoco bassissimo.

In un'altra padella scaldo un giro d'olio con gli altri due spicchi d'aglio poi aggiungo le vongole ben sgocciolate.

Chiudo la padella con il coperchio e le faccio cuocere a fuoco vivace finchè sono tutte ben aperte.

Le trasferisco nella pentola col sugo, filtro con un colino fine o un setaccio il sughetto che hanno rilasciato nella padella e aggiungo anche questo al sugo, alzo la fiamma per farlo rapprendere un po' ed è pronto.

E' la morte sua con fette di pane casereccio unte, sfregate di aglio e abbrustolite in forno.