Ciococrock

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Il regalo ufficiale di Natale 2011, ed è così facile da fare che è quasi imbarazzante!

Ingredienti:

  • cioccolato fondente al 50% di cacao (e qui apro la parentesi, perchè lo so cosa state pensando: "eh ma che miseria, il cioccolato migliore è quello con almeno il 70% di cacao!"  E invece no. Anzi, si, se lo degustate con il dovuto rapimento sorseggiando un bel rum invecchiato al punto giusto, ma per questi dolci, che ci fanno decrescere a quando strisciavamo di nascosto sotto l'albero a sbirciare nei pacchetti e ne uscivamo sempre con la faccia imbarosolata, ci vuole un cioccolato più gentile, più dolce, più burroso. Al 50%, appunto. Chiusa parentesi.)

  • mandorle: 90g

  • noci: 90g

  • pinoli: 90g

  • fichi secchi: 90g

  • datteri: 90g

  • uvetta: 90g

  • riso soffiato: 50g

Procedimento:

Tempero il cioccolato (cioè lo faccio sciogliere, ma senza superare i 32°: questo per evitare che il burro di cacao, una volta rassodato, venga in superficie a fare quella patina bianca poco carina e facile a irrancidirsi): lo sbriciolo bene e lo metto nel microonde a media potenza, mescolando ogni 20 secondi circa per distribuire bene il calore.

Se ho il termometro bene, se no la temperatura giusta è quando gli ultimi pezzettoni più grossi si sciolgono mescolando energicamente senza bisogno di ripassare nel microonde (ma un termometrino digitale con la sonda non costa poi tanto...).

Taglio a pezzetti fichi e datteri (a cui tolgo il seme, of course), li mescolo al resto della frutta secca e al riso in una bella ciotola capiente.

Quando il cioccolato è pronto lo verso nella ciotola con la frutta, mescolo velocemente e trasferisco il tutto in una teglia di circa 30cm x 30cm. 

Livello la superficie con una spatola e metto a raffreddare.

Una volta solidificato basta rovesciare la teglia e dare un colpo secco per staccarlo, poi lo si può tagliare a tavolette o a cubetti.

Oppure quando è ancora caldo si può mettere a cucchiaiate nei pirottini di carta, tipo mini-dolcetti, o in una tortiera rotonda, e tagliarlo a spicchi.

N.B.: se lo fate per dei bimbi (più o meno cresciuti) che mangiano solo cioccolato al latte, no problem! Basta temperarlo senza superare i 29°.