Carote sedano & cipolla, la base passepartout di un casino di ricette.
Averla già pronta e dosata in frizer non è male, così ci risparmiamo di "tritare e soffriggere" ogni volta.
Si può fare anche soltanto di cipolla, o di porro, o di scalogno.
Allan Bay insegna.
Bè, questo piatto parla da solo. E dice: "mangiami!!! mangiami!!!"
Quanto è bella?!? Quanto è buona?!?
La versione classica si ritaglia a "cuscinetto" ma anche fatta a "tagliatella" è bellissima e altrettanto buona.
In brodo è la sua morte, ma anche asciutta e condita con un buon sugo si difende bene!
Da bambina la detestavo, forse per via dell'alchermes, poi per fortuna si cresce e si rinsavisce... e adesso infatti la adoro! Non la faccio quasi mai, ma è il mio "dolce da ristorante": o la zuppa inglese, o niente!
Infatti sto stilando la mia personalissima classifica delle migliori zuppe inglesi dei ristoranti romagnoli & dintorni. Una cosa assolutamente inutile, ma incredibilmente piacevole!
La migliore? A pari merito quella del ristorante "le favole" di Bagnacavallo, cremosa, non troppo dolce e arricchita con meringa italiana calda, quella del ristorante "il cantuccio" di Maiano, che ha aggiunto panna montata alla crema, trasformandola quasi in una chantilly, e quella dell'osteria "del fico" a Fusignano, classica, bella compatta, non troppo dolce e straripante di liquore, strepitosa! Ma la ricerca continua...
Ho sempre pensato che fossero brigose e difficili, invece...
I porri sono davvero buoni, profumati come la cipolla, ma meno arroganti (e, soprattutto, meno indigesti!).
La mia versione dei Rocher, croccanti, dolcissimi, con la loro bella nocciolina dentro.