Disgorgare le tubature è una delle tante attività domestiche da eseguire periodicamente per assicurare l’igiene della casa e prevenire la comparsa di odori sgradevoli nell’ambiente. La cura delle tubature serve a prevenire o risolvere incrostazioni, accumuli e blocchi causati da grassi e residui di sapone, capelli, avanzi di cibo e altri elementi.
L’aceto è un metodo naturale da sempre adoperato nelle pulizie domestiche per le sue qualità sgrassanti e disinfettanti, specialmente quando si desidera evitare l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi. A differenza di questi ultimi, l’aceto è biodegradabile anche se non è esente dal causare inquinamento ambientale, come vedremo meglio in seguito.
L’aceto bianco si usa anche per pulire le tubature, in quanto disinfetta ed è molto efficace grazie alla sua capacità di sbloccare che elimina ostruzioni e blocchi causati da accumuli di residui di varia natura. Usare l’aceto nelle tubature è un metodo efficace in termini di pulizia e cura. Analizziamo meglio nel dettaglio.
Come usare l’aceto nelle tubature
Uno degli usi più comuni dell’aceto bianco per pulire le tubature consiste nell’adoperarlo insieme al bicarbonato di sodio. Versate nello scarico da pulire quattro cucchiai di bicarbonato di sodio e poi, subito dopo, circa 100 ml di aceto bianco. La loro unione crea una reazione effervescente che aiuta a sciogliere i depositi di grasso e altri residui.
Oltre che insieme al bicarbonato, l’aceto bianco può essere adoperato anche da solo per sbloccare gli scarichi di casa. In questo caso, si fa bollire l’aceto puro e lo si versa nello scarico per sfruttare l’azione del calore e dell’acidità per disgregare gli accumuli di grasso e resti di sapone e capelli. Lasciate agire per almeno dieci minuti poi risciacquate con acqua tiepida.
Un’alternativa valida consiste nel preparare una soluzione con 500 ml di aceto bianco e quattro cucchiai di sale grosso da sciogliere in un litro di acqua. L’aceto e l’acqua vanno fatti bollire in due pentole differenti e il sale grosso si aggiunge solo all’acqua bollente. Si versa nello scarico prima l’aceto bollente e poi la miscela di acqua e sale.
Benefici dell’usare l’aceto nelle tubature
Usare l’aceto per la pulizia e cura delle tubature della propria abitazione offre diversi benefici. L’aceto è un prodotto naturale e non tossico ed è quindi preferito da chi sceglie metodi naturali che assicurino sicurezza domestica e basso impatto ambientale. Anche se, come abbiamo detto, il suo impatto ambientale non è nullo, è sicuramente più ecologico dei prodotti in commercio.
Inoltre, l’aceto è un prodotto facilmente trovabile e data la sua versatilità di uso, di solito, lo abbiamo già a disposizione in casa. Usare l’aceto nelle tubature rappresenta un metodo economico per igienizzare e sbloccare gli scarichi. L’aceto viene adoperato in una vasta gamma di pulizie domestiche, ad esempio per igienizzare le superfici.
Un altro beneficio nell’uso dell’aceto è legato alle sue proprietà antibatteriche. Questo prodotto naturale ha un potere disinfettante e antibatterico, uccidendo ed eliminando molti tipi di microrganismi. In questo modo, l’ambiente interno delle tubature resterà igienizzato più a lungo e si eviterà la comparsa di odori sgradevoli che risalgono dagli scarichi.
L’impatto ambientale dell’aceto
Come abbiamo detto, l’aceto rappresenta un’alternativa ecologica all’uso do prodotti chimici aggressivi che si trovano in commercio. E’ di origine naturale ed è biodegradabile. Tuttavia, il suo impatto ambientale non è nullo. Infatti, il suo ph acido può influenzare negativamente la qualità delle acque poiché è tossico per i pesci e microrganismi.
L’aumento dell’acidità nell’acqua impedisce ai pesci di assorbire l’ossigeno con compromissione della loro vita e della catena alimentare marina. Inoltre, l’aceto è altamente corrosivo per alcuni materiali, come l’acciaio inossidabile. Quando l’aceto attacca questi materiali e li corrode provoca il rilascio di metalli pesanti che si disperdono nell’ambiente circostante, come il nichel.
Infine, c’è un ultimo aspetto da considerare e che è spesso sottovalutato. La produzione industriale su vasta scala di aceto può comportare l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici per spingere ad avere una resa maggiore e intensiva di materia prima da cui ricavare questo prodotto. Nonostante tutto ciò, l’impatto ambientale dell’aceto rimane inferiore rispetto ad altri prodotti specifici per la pulizia degli scarichi.
La prevenzione
Prevenire rimane sicuramente l’azione migliore per limitare gli interventi di pulizia e di eliminazione di ostruzioni e accumuli dalle tubature. Questo significa non buttare negli scarichi qualsiasi residuo, di evitare di versare grassi, olii o resti di cibo ma di effettuare un corretto smaltimento. Grandissimo aiuto viene dato da filtri e retine.
Questo semplice accorgimento permette di trattenere i residui, riducendo così la necessità di interventi frequenti di pulizia e cura delle tubature dell’abitazione. Inoltre, per la pulizia ordinaria è spesso sufficiente utilizzare solo acqua calda da versare nello scarico per prevenire la comparsa di blocchi e ostruzioni da residui.