Pasta sucrée (al cacao)

Oui, maintenant on parle francais.

Ovviamente non ci penso neanche, ma visto che il libro da cui ho preso questa ricetta (Frolla & Sfoglia, di Michel Roux) è spudoratamente e inequivocabilmente francese, mi pare giusto, ogni tanto, onorare le fonti.

Questa è una frolla molto resistente, perfetta per le crostate! Poco burro (quindi meno friabile), tanto zucchero (più croccante) e uova intere (l'albume contiene acqua che favorisce la formazione del glutine che "lega" l'impasto): la ricetta per una frolla indistruttibile!

Ingredienti:

  • farina zero: 270g

  • burro: 100g

  • zucchero a velo: 100g

  • cacao amaro in polvere: 20g

  • uova: due

  • sale: un pizzico

Procedimento:

Metto tutti gli ingredienti, tranne le uova, nell'impastatrice col gancio a foglia e impasto fino a ottenere un composto sabbioso.

Aggiungo le uova e impasto ancora giusto il tempo per amalgamare tutto.

Metto l'impasto dentro un sacchetto di plastica, lo schiaccio a uno spessore di circa 2cm e lo metto in frigo a riposare, per almeno mezz'ora.

Accendo il forno a 180° non ventilato.

Prendo fuori la frolla dal frigo, la appoggio sul tagliere infarinato e la stendo a uno spessore di 3 o 4mm. 

Arrotolo la sfoglia sul mattarello e la srotolo dentro allo stampo per crostata, ben unto con un pezzetto di burro.

Faccio aderire bene il fondo e i bordi, taglio via con un coltellino la pasta che sborda (e la metto in frizer per la prossima volta) e bucherello il fondo con una forchetta.

Sistemo dentro la crostata un foglio di alluminio o di carta forno, facendolo aderire bene anche ai bordi, e lo riempio con fagioli secchi (o riso o sale grosso).

Inforno la crostata per 15 minuti, poi tolgo carta e fagioli e la rimetto in forno per altri 10 minuti, in modo che si asciughi bene anche al centro.

Quando è ben asciutta la sforno, la faccio intiepidire, la tolgo dallo stampo e la faccio raffreddare completamente prima di farcirla.