Aspic d'estate al vino rosé (la Simmenthal di frutta!)

Di solito i vini rosé frizzantini non mi piacciono un gran ché. Preferisco i bianchi tosti, i prosecchi brut e i rossi belli carichi. Però mi è arrivata una bottiglia in omaggio, e non posso sprecarla.

Così ho scoperto che il vino rosé, con un bel po' di zucchero e spezie, diventa buono. Tipo un vin-brulé. Ma gelée. Rosé. Olé.

Ingredienti:

  • vino rosé: 750ml
  • pesche mature ma non troppo: 4
  • melone, maturo ma non troppo: 3 fette
  • zucchero: 150g
  • colla di pesce: 8 foglietti da 2g
  • menta: qualche fogliolina
  • cardamomo: un bacello
  • vaniglia: un bacello
  • lime (o limone): uno

Procedimento:

Per prima cosa metto a bagno in acqua fredda i fogli di colla di pesce.

Metto sul fuoco un pentolino con il vino, lo zucchero, il cardamomo pestato, la vaniglia tagliata a metà per il lungo e le foglie di menta e mescolo finchè lo zucchero è tutto sciolto. Porto a bollore e lascio sobbollire lo sciroppo per almeno 10 minuti, poi lo tolgo dal fuoco, lo filtro con un colino per togliere le spezie, aggiungo la colla di pesce strizzata e mescolo bene per scioglierla tutta. Lascio intiepidire.

Lavo bene le pesche, le sbuccio e le taglio a fettine sottili e taglio a pezzetti il melone.

Bagno la frutta con il succo di lime e la sistemo nello stampo, più o meno ordinata. Verso lo sciroppo fino a coprire la frutta e metto in frigo a rassodare.

Il trucco per un bel risultato è mettere tantissima frutta e sciroppo quanto basta. Se c'è troppo sciroppo la frutta galleggia e quando sformate l'aspic vi trovate frutta e gelatina separate in casa.

L'alternativa è fare rassodare uno strato di gelatina in freezer, aggiungere uno strato ordinato di frutta, far rassodare un'altro strato di gelatina, aggiungere un altro strato ordinato di frutta, e così via... ma che sbattimento! Meglio l'aspic alla caz-de-can.

Per sformarlo senza drammi immergo lo stampo per 10 secondi in acqua calda.

...nel mentre pensavo: togliamo gelatina e bollitura, aggiungiamo ghiaccio e acqua tonica e mettiamo tutto in una brocca: ecco una bella sangria estiva, fresca e leggerina.