Pandolce alla frutta secca

Dall'inserto di Sale & Pepe di questo mese: "Pane fatto in casa".

Il procedimento per fare questo pane è un po' diverso dal solito, ma è lievitato meravigliosamente ed è venuto davvero buonissimo! Io ho aggiunto uvetta, pinoli e nocciole, che non erano previsti dalla ricetta, così il pane è ancora più dolce e ricco ed è perfetto, spalmato di confettura, per una bella colazione, ma anche come aperitivo, tagliato a fette sottili e guarnito con una bella scaglia di pecorino stagionatissimo e miele...

Ingredienti:

  • farina doppiozero: 300g
  • farina di forza (manitoba): 300g
  • latte fresco intero: 320ml (circa)
  • lievito fresco di birra: 25g
  • zucchero: 60g
  • burro: 50g
  • noci sgusciate: 60g
  • nocciole sgusciate: 60g
  • uvetta: 60g
  • pinoli: 30g
  • sale: un pizzico

Procedimento:

Scaldo in un pentolino 200ml di latte, aggiungo una presa di sale, ci sciolgo il burro fatto a pezzi e metto a raffreddare.

Nel restante latte, a temperatura ambiente, sciolgo il lievito sbriciolato e 20g di zucchero, copro con un tovagliolo  e faccio riposare per 15 minuti.

Metto le farine nella ciotola dell'impastatrice, aggiungo il resto dello zucchero, il composto lievitato e il composto latte&burro e impasto a bassa velocità per circa 10 minuti. Regolo la consistenza aggiungendo poca acqua se l'impasto è troppo duro e asciutto o poca farina se è troppo umido e appiccicoso.

Rovescio l'impasto sul tagliere, aggiungo la frutta secca (noci e nocciole spezzettate) e impasto a mano per almeno 5 minuti, finchè la frutta è ben incorporata.

Metto l'impasto in una ciotola grande, faccio un taglio a croce, chiudo la ciotola con pellicola trasparente e lascio lievitare per un'ora e mezza circa, finchè raddoppia di volume.

Accendo il forno a 200° non ventilato.

Rovescio di nuovo l'impasto sul tagliere, lo divido in 4 parti con un grosso coltello e formo 4 rotolini lunghi circa 50cm. Li piego a metà e li attorciglio su se stessi, per ottenere le trecce.

Le sistemo due a due su due placche foderate di carta forno, le copro con un telo bagnato e strizzato e le faccio lievitare per altri 30 minuti.

Inforno una placca nel ripiano in basso, e metto l'altra in frigo per rallentare la lievitazione.

Cuocio per 15 minuti a 200°, poi abbasso a 180° e cuocio per altri 25 minuti.

Tolgo dal frigo l'altra teglia e riporto il forno a 200° per la seconda infornata.