Burro chiarificato

E' fantastico per soffriggere in padella, perchè brucia a temperatura più alta rispetto al burro normale e non rovina il sapore dei cibi!

E poi, tra l'altro, dato che è puro grasso latticino senza impurità, ne basta anche meno della metà rispetto al burro normale.

Peccato che non vada bene per la pasta frolla... e peccato averlo scoperto dopo aver chiarificato in una botta sola tutto il burro che avevo nel frigo (più o meno un chilo) e poi, bella come il sole: adesso faccio i frollini! Con cosa?!? Col cavolo!

Ingredienti:

  • burro: 1Kg

Procedimento:

Metto il burro in una bastardella o in un tegame poco fondo e lo faccio fondere a bagnomaria, facendo in modo che il tegame col burro non sia a diretto contatto con l'acqua, ma che si scaldi soltanto con il vapore.

Quando il burro è tutto sciolto si divide in tre strati: una schiumina densa sullo strato superiore (le impurità) uno strato giallo al centro (la parte grassa che ci interessa) e uno strato biancastro e lattiginoso sul fondo (la caseina).

Tolgo la schiumina con una ramina e la butto via, raccolgo il burro fuso con un mestolo, senza pescare la caseina sul fondo, e lo metto in un barattolo, filtrandolo con un colino sottile.

Butto anche la caseina rimasta sul fondo.

Il burro chiarificato si mantiene in frigorifero per due o tre settimane, ben chiuso in un barattolo, e ne serve anche meno del burro normale!